Pianeta Chimica.it Responsabile: Prof. Mauro Tonellato |
PROBLEMA NMR N°17 |
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Dall'analisi della formula bruta C6H12O osserviamo che, se la molecola fosse satura, dovrebbe avere (2n+2) idrogeni cioè 6+6+2 = 14 idrogeni. Dato che ne ha 12, mancano 2 idrogeni, una coppia, quindi la molecola ha una insaturazione e possiede un doppio legame oppure un anello. Dal suo spettro IR deduciamo che non possiede un carbonile. Dall'analisi dello spettro NMR deduciamo che non è un alcol (manca il segnale dell'H alcolico) e quindi deve essere un etere, deduciamo inoltre che non possiede doppi legami (mancano i segnali di H vinilici) e quindi deve avere struttura ciclica. I sei idrogeni equivalenti a 1.24 ppm indicano che ci devono essere due CH3 equivalenti e che quindi l'anello non può essere a sei elementi, quindi deve essere composto da 4 carboni e un ossigeno. Da tutto questo deduciamo che la molecola è un tetraidrofurano. Lo spettro NMR del problema 17 è riportato di seguito:
Cominciamo ad analizzare
lo spettro da sinistra. Il primo segnale che troviamo è il tripletto
di area 2 a 3.75 ppm, è dovuto ad un CH2
legato all'ossigeno, come si deduce dai
dati in tabella B: L'ultimo segnale da interpretare è
il singoletto di area 6 a 1.24 ppm. E' dovuto a due CH3
identici legati nell'ultimo posto disponibile in anello. Il loro assorbimento
è in accordo con la nostra previsione.
Si tratta di 2,2-dimetiltetraidrofurano
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