Pianeta Chimica.it Responsabile: Prof. Mauro Tonellato |
PROBLEMA NMR N°22 |
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Cominciamo ad analizzare
lo spettro da sinistra, il primo segnale che incontriamo è il
singoletto di area 1 a 8.50 ppm. E' una frequenza particolarmente
alta, tipica degli idrogeni eccezionalmente deschermati, come l'idrogeno
acido del pirrolo che deve la sua particolare acidità al
fatto che la carica negativa che resta sulla molecola quando perde H+,
può essere delocalizzata su tutti e cinque gli atomi dell'anello. I segnali successivi
nello spettro sono i tre segnali dei 3 idrogeni aromatici. I primi due,
il doppietto a 6.55 ppm e il singoletto a 6.42 ppm essendo a frequenza
maggiore, sono quelli vicini all'azoto. L'idrogeno a 6.42 ppm
essendo singoletto è isolato, mentre l'altro a 6.55
ppm è doppietto ed è vicino all'altro idrogeno
doppietto a 5.93 ppm. L'ultimo segnale da interpretare nello spettro
è il singoletto di area 3 a 2.06 ppm. Si tratta di un
CH3 legato nella posizione 3 dell'anello,
la sola rimasta. L'effetto di donazione elettronica per iperconiugazione
del metile porta elettroni in orto e questo giustifica l'assorbimento
a frequenze più basse, 6.42 ppm, dell'idrogeno in posizione 2
rispetto a quello in posizione 5 (6,55 ppm). Si tratta di 3-metilpirrolo
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