Pianeta Chimica.it Responsabile: Prof. Mauro Tonellato |
PROBLEMA NMR N°27 |
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Cominciamo l'analisi dal lato sinistro dello
spettro. Il primo segnale che incontriamo è il doppietto di quartetti
di area 1 a 6.98 ppm che è attribuibile ad un idrogeno
vinilico particolarmente deschermato (+1 ppm rispetto ai
5.8 attesi). La sua struttura complessa ci indica che è accoppiato
con due segnali diversi con J diverse. E' accoppiato con l'idrogeno
vinilico a 5.85 ppm con una grande costante di accoppiamento
J (15 Hz) tipica di idrogeni vinilici in posizione trans. Si
noti la grande separazione (15 Hz) tra i due picchi del doppietto a
5.85 ppm che coincide con la grande separazione tra le punte dei due
quadrupletti a 6.98 ppm. ............ Il prossimo segnale nello spettro è
il quartetto di area 2 a 4.06 ppm. La sua grande frequenza di
assorbimento ci dice che è un CH2
legato all'ossigeno di un estere, infatti (tabella B) si ha: I due frammenti individuati finora vanno
legati tra loro per formare un chetone alfa beta insaturo. Così
si spiega l'assorbimento a frequenze maggiori dell'idrogeno vinilico
a 6.98 ppm, sul quale può arrivare una parziale carica positiva
per risonanza col carbonile (+0.5 ppm) e inoltre perchè, essendo
in posizione cis rispetto al carbonile, sente l'effetto deschermante
degli elettroni pigreco (+0.5 ppm).
Si tratta di trans etil but-2-enoato.
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