Il punteggio viene calcolato così:
+3 punti per ogni risposta esatta -1 punto per ogni risposta errata 0 punti per ogni risposta non data
Nome:
Cognome:
1
La concentrazione di una soluzione del soluto B, espressa in molalità (mB):
è indipendente dalla temperatura
rappresenta un vantaggio nelle operazioni analitiche in cui si opera volumetricamente
può essere usata al posto della molarità nelle soluzioni concentrate
è conveniente nei calcoli di equilibrio
2
La concentrazione di una soluzione acquosa, espressa in molarità (M):
fornisce un modo conveniente per calcolare la quantità esatta del solvente
non dipende dalla temperatura
consente di calcolare la quantità di acqua se si conoscono densità e temperatura
può essere usata al posto della molalità ad alte concentrazioni
3
L'uso di un solo indicatore acido base:
permette di determinare il valore del pH di una soluzione con l'approssimazione di ±1
permette solo di conoscere se il pH di una soluzione è minore uguale o maggiore del pK dell'indicatore
permette di ottenere cartine indicatrici universali
permette di ottenere solo cartine il cui colore varia da rosso ad azzurro
4
Un composto differisce da un miscuglio perché:
è omogeneo
ha una composizione fissa e costante
è facilmente scomponibile nei suoi costituenti
è eterogeneo
5
Se si comprime un gas ideale a temperatura costante, la sua energia cinetica media
aumenta
resta costante
diminuisce
aumenta o diminuisce a seconda della natura del gas
6
Indicare il numero più vicino al valore della massa di NH4Cl solido che si ottiene se si fanno reagire HCl (0,739 g; Mr = 36,460) e NH3 (0,400 g; Mr = 17,030) entrambi gassosi e puri:
1,00 g
l,30 g
12,60 g
13,30 g
7
Lo ione ossido (O2-) differisce dall'atomo O in quanto contiene
più protoni
più elettroni
meno elettroni
meno protoni
8
Un acido poliprotico è un acido che in acqua:
si dissocia poco
si dissocia molto
può cedere più di un protone al solvente
può legare più molecole d'acqua
9
Una soluzione di due liquidi, solvente (A) e soluto (B), viene definita ideale:
se non esistono interazioni tra le particelle del solvente e quelle del soluto
se le interazioni tra le particelle del soluto e quelle del solvente sono tutte della stessa entità
non esistono interazioni tra particelle di soluto, tra particelle di solvente e tra particelle di soluto e di solvente
se le interazioni che si esercitano tra le particelle di A e di B sono indistinguibili da quelle che si esercitavano tra le particelle di A prima dell'aggiunta di B
10
Le soluzioni ideali:
sono immaginarie, ma, riferendosi ad esse, si possono stabilire leggi esattamente valide anche per le soluzioni reali
sono immaginarie, ma, riferendosi ad esse, si possono stabilire leggi fondamentali che possono essere estese con alcune modifiche alle soluzioni reali
sono formate da uno o più gas ideali sciolti in un liquido ideale
sono miscele di gas ideali
11
Indicare il nome che corrisponde esattamente a quello suggerito dal metodo di Stock per Fe(OH)3:
triidrossido di ferro
triidrossido di monoferro
idrossido di ferro(III)
triidrossido di ferro(III)
12
La teoria cinetica del gas ideale assume che:
le collisioni tra molecole siano anelastiche
tutte le molecole di un gas si muovano alla stessa velocità
le molecole di un gas non esercitino alcuna pressione sulle pareti del recipiente
il volume delle molecole dei gas sia trascurabile rispetto alla distanza che le separa
13
Indicare la sostanza che in soluzione acquosa si comporta da acido di Bronsted:
NaCl
Na3PO4
NH4Cl
KNO3
14
Indicare la sequenza che contiene solo ioni a carattere neutro in acqua: