Pianeta Chimica.it Responsabile: Prof. Mauro Tonellato |
Teoria NMR - (4) |
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Livello 1 Teoria NMR - (4) Livello 2
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.......Accoppiamento di Spin: Molteplicità (2^parte) La separazione tra i picchi di un multipletto viene chiamata
costante di accoppiamento J, e viene misurata in Hz. Valori tipici per
J raramente eccedono i 20 Hz ed è importante notare che gruppi
di protoni accoppiati tra loro mostrano esattamente la stessa costante
di accoppiamento.
Un albero di frazionamento come questo è utile nel capire modelli di frazionamento più complessi, come quelli che si verificano in Br-CH2CH2CH2-OD come mostrato qui sotto: 3-bromo-1-propanolo deuterato
........................ . . ................................ . . . . . .............................. Come ci si aspettava, il deuterio 2H con spin = 1, non è visibile all'NMR del protone. Il gruppo CH2 adiacente al bromo è spostato a d = 3.4 ed il CH2 adiacente all'ossigeno è spostato a d = 3.75; entrambi i segnali ci appaiono come semplici tripletti, ciascuno è suddiviso dall'accoppiamento con il CH2 centrale. Le costanti di accoppiamento che si osservano nei due tripletti sono lievemente diverse; la costante a-b è J = 15 Hz e la costante b-c è J = 12 Hz (non c'è nessun modo semplice per predire questi valori in anticipo). Il modello di frazionamento per il CH2 centrale è più complesso, essendo suddiviso dai protoni sul carbonio (a) in un tripletto, con J = 15 Hz, ed ancora ognuno di questi picchi essendo ulteriormente suddiviso dai protoni sul carbonio (c) in tripletti con J = 12 Hz.
Come mostrato dall'albero di frazionamento, lo spettro del CH2 centrale dovrebbe avere 9 picchi centrati attorno a d = 1.55. La struttura fine di questo multipletto è illustrata in dettaglio qui di seguito: ingrandimento del picco b dello spettro precedente
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